Una scelta che non significa isolamento ma, all’opposto, inclusione, condivisione e partecipazione.
A dare vita a questa realtà, unica nel suo genere, è stato Carlo Avarello, compositore, produttore e fondatore della label Isola degli Artisti, una delle più rilevanti realtà indipendenti dell’attuale panorama artistico italiano.
Sin dalla scelta del nome – Isola degli Artisti, perfetto connubio tra realtà (la ferma e concreta Isola) e poesia (Artisti) – sono chiari l’intento e lo scopo perseguiti: creare uno spazio aperto all’arte ed alle idee, un luogo dove la musica e, più in generale, l’arte possano germogliare; proprio in quest’ottica si è deciso di riunire fisicamente in un’unica struttura, situata ad Aprilia, interpreti, autori, musicisti, talent, pittori, grafici, videomaker, social media manager ed altre figure, che interagendo si influenzano reciprocamente.
La conferma di questo continuo fermento in divenire, arriva direttamente da quella che è stata ribattezzata la cantera: l’Academy di Carlo Avarello è diventata, infatti, nel tempo un punto di riferimento in Italia per giovani interpreti, autori e cantautori e vanta produzioni e collaborazioni con i grandi della musica italiana.
Per coloro che alle parole preferiscono i numeri basti dire che, in qualità di Management e di Music Publisher dei propri artisti, Carlo Avarello ha partecipato 12 volte al Festival di Sanremo.
Moltissime le collaborazioni di Isola degli Artisti con celebrità, alcune delle quali di caratura internazionale: per ricordarne solo alcuni Al Jarreau, Gilberto Gil, Lucio Dalla, Emma, Elodie, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Loredana Bertè e Massimo Ranieri.
Una menzione particolare meritano, inoltre, sei progetti speciali che hanno visto coinvolte Emma (con i tre brani: Le cose che penso, Basti solo Tu e Per questo paese), Fiorella Mannoia (con i due brani Che sia benedetta e Il peso del coraggio) ed Elodie (con il brano La Verità).
Con gli anni, Isola degli Artisti si è affermata anche come casa di produzione per programmi televisivi: nell’ambito di tale attività si inseriscono la quindicesima edizione del Premio Lunezia (che ha visto la partecipazione di artisti quali Andrea Bocelli, Charles Aznavour e Patty Pravo, Ivano Fossati, Pooh, Gianni Morandi) ed il Premio Lelio Luttazzi (rassegna d’autore, dedicata all’intramontabile Maestro Luttazzi – tenutasi presso il Blue Note di Milano e andata in onda nella prima serata di Rai Uno – a cui hanno preso parte, omaggiando con aneddoti speciali il genio dello swing, Pippo Baudo, Fabio Fazio, Rosario Fiorello, Teo Teocoli e Renzo Arbore, nonché interpreti del calibro di Arisa, Paolo Belli, Elodie, Marco Masini, Fabrizio Moro, Roberto Vecchioni e Nina Zilli, tutti presenti sul palco).
Tra i vari successi artistici e professionali conseguiti da Isola degli Artisti si possono anche annoverare le partecipazioni, negli ultimi 4 anni, al format Amici di Maria De Filippi di ben 7 talenti provenienti dall’Academy (tre dei quali sono arrivati sino alla finale del programma); da non dimenticare, infine, che il patron Carlo Avarello ha rivestito anche il ruolo di direttore artistico di Amici Celebrities.
Nella poliedrica attività di quest’ultimo rientra anche quella di musicista che lo ha portato ad esibirsi, con i progetti di cui seguiva anche la direzione artistica, su molti palchi internazionali quali il Blue Note di New York, il Blue Note di Tokio, per citarne alcuni.
Recentissima novità è l’affidamento, per il triennio 2023 – 2025, della produzione televisiva delle prossime edizioni del Festival di Castrocaro.